28/12/09
notizie
19/12/09
neve blu
07/12/09
la notte mi ha dichiarato guerra
01/12/09
light
24/11/09
keep a secret
20/11/09
stoccolma e monte bianco, con una spolverata di cannella
17/11/09
... ibuk, aifon, aipod
08/11/09
03/11/09
tetti e strade
02/11/09
da alda - a tutte le donne
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l'emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d'amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
e innalzi il tuo canto d'amore.
29/10/09
come si uccide
28/10/09
London Film Festival
25/10/09
carmina burana
O Fortuna, cangi di forma come la luna, sempre cresci o cali; l'odiosa vita ora abbatte ora conforta a turno le brame della mente,
dissolve come ghiaccio miseria e potenza. Sorte possente e vana, cangiante ruota, maligna natura, vuota prosperità che sempre si dissolve,
ombrosa e velata sovrasti me pure; ora al gioco del tuo capriccio io offro la schiena nuda. Le sorti di salute e di successo ora mi sono avverse,
tormenti e privazioni sempre mi tormentano. In quest'ora senza indugio risuonino le vostre corde; come me piangete tutti: a caso ella abbatte il forte!
20/10/09
sono nato nel sole di un paese grande
15/10/09
UP
09/10/09
ma tu - giuliano palma
04/10/09
un po' di
mi sei apparsa in sogno e non mi hai detto niente
ti ho dormito accanto e mi hai lasciato andare
sara' anche il gioco della vita ma che dolore
sara' anche il gioco della vita
ma che dolore
l'amore trasparente - I. Fossati
30/09/09
scusate gli accenti
Dice Vito Mancuso a
“L’autenticita’ e’ una dimensione sintetica dell’esistenza, uno di quei rari concetti che puo servire da sigla complessiva per definire un uomo per quello che veramente e’, al di la’ di quello che possiede, di quello che sa, e anche al di la di quello che compie. […] Io ritengo che nella pienezza
E qui viene il
“Dato che ogni essere umano e’ in se stesso interiorita ed esteriorita, la situazione di autenticita soggettiva si ha quando tra l’esteriorita (le parole che uno dice, le azioni che uno compie) e l’interiorita (le intenzioni che lo animano, I sentimenti che prova davvero) c’e’ armonia. Un uomo cosi dice quello che pensa, compie quello che crede, sente davvero quello che manifesta.”
E qui e’ poesia:
“Ognuno di noi infatti e’ abitato da una duplice melodia: una melodia interiore che risuona da se quasi in modo necessario e una mlodia esteriore che eseguiamo consapevolmente in relazione agli altri con le parole, le azioni, i sorrisi, i silenzi e le altre consuete cerimonie quotidiane."
E qui e’ lirismo:
“Ognuno contiene una sorta di polifonia: da un lato il canto fermo e basso continuo rappresentato dalla musica che scaturisce dal temperamento personale indipendentemente dalla volonta’, e dall’altro il motivo dominante, piu acuto, piu elaborato, dato dale azioni e dale parole volontarie, che si sovrappone al basso continuo
23/09/09
la scatola magica
15/09/09
tulipani viola
11/09/09
sensazioni
I libri avrebbero dovuto rassicurarmi.
Quando vado in una casa per la prima volta controllo se ci sono libri, se sono pochi, se sono molti, se sono troppo ordinati - il che non depone bene - se sono dappertutto - il che depone bene - eccetera, eccetera.
I libri nella piccola casa di Melissa avrebbero dovuto darmi sensazioni positive. Non fu cosi'.
Testimone inconsapevole, Gianrico Carofiglio
02/09/09
pioggia giallo senape
31/08/09
eppure sono ferma
17/08/09
sea woman
11/07/09
cuanta pasion
26/06/09
chimica
18/06/09
caffè lontano
Quasi sempre troppo caldo
Di poco zucchero
E di altrettanto amore
Io ti penso
Questo maggio è ancora freddo
I londinesi sono ombrelli in pena contro il loro vento
Io cosa non ti direi
E mi viene da pensare che
Se chiudi gli occhi anche tu
Nello stesso momento
Puoi prendermi la mano
Ma ecco vedi
Questo caffè, com'è lontano
Questo caffè com'è…
Ivano Fossati
13/06/09
d'estate muoio un po'
12/06/09
quando fuori è mattina presto
31/05/09
comunicazione di servizio
ok, mai avuto tanti lettori. pochi ma buoni, dicevo. ok, di commenti sempre pochi. lettori silenziosi pensavo. ma zero visite MAIIIIIIIIIIIIIII. dove sono andati tutti i miei pochi ma buoni lettori silenziosi ieri e oggi???? ma che fate, vi state conformando ai weekend lunghi e dispendiosi???? ora, da questo momento vorrei fare un attimo il punto della situazione. chiunque abbia appena aperto il blog, per caso, per sbaglio, per noia o magari per scelta, lasci per favore un segno, in qualsiasi modo... è ora di prendere una posizione.
passo e chiudo.
cafèconleche
20/05/09
polis
11/05/09
oggi
28/04/09
cosa farà da grande mio fratello?
T: dove sono io?
V: ecco sei qui.
T: dove? non vedo niente?
V: eh lo so Tore il fotografo ha sbagliato tutto, ha fatto un casino, come dobbiamo fare?
T: eh... lo spariamo e basta.
V: che facciamo???
T: eh sì. lo spariamo e basta. io ho 8 colpi.
24/04/09
lui c'è
20/04/09
avota, avotaaaaaa
13/04/09
rottura degli schemi di comunicazione
tore devi iniziare a fare i compiti da solo. ormai sei grande.
chi io?
si tu, sei grande, devi fare da solo.
nooooo! davvero?
eh si. davvero!
nooooo. non ci credo!... no, no... io non ci credo.
09/04/09
Buenos Aires
07/04/09
05.04.09 - dulce de leche
26/03/09
brividi
22/03/09
c'era una volta un bare
Tore: ni ti ricordi cappuccetto rosso?
Ni: no. Come fa?
Tore: c’è il lupo che mangia tutti e due!
Ni: ah. È vero, mangia cappuccetto rosso e la nonna.
Tore: siiiii. Brutto il lupo. Perchè mangia tutti e due?
Ni: no tore. Il lupo aveva fame. Perciò mangia la nonna e cappuccetto rosso. Povero lupo.
Tore: fame? Ah ho capito. E allora doveva mangiare una bistecca. Perchè non ha
mangiato una bistecca?
Ni: (resto un attimo in silenzio. Tutto fila. Perchè non ha mangiato una bistecca?) E perchè dove la prendeva sta bistecca?
Tore: dove? Al bare (bar, ndr).
Ni: al bareeee???
Tore: si costa 4 euro
Ni: ah. Ma nel bosco non c’è il bare!
Tore: eeeehhhh???!!! Non c’è!!????
21/03/09
Per te amica
Guarda l’orologio, prima che arrivi suo marito ha ancora 55 minuti. Con trenta scrivo ancora qualche riga, se mi dice bene una pagina. Dieci per mettere sui fornelli qualcosa di commestibile, e dieci per smaltire qualche piatto, almeno quelli per la cena. E poi caschi il mondo cinque minuti per preparare e fumare una bella sigaretta. Rianimata dal piano organizzativo e gestionale appena fatto afferra la sedia, sposta un po’ di cose sparse sul pc e inizia a concentrarsi. Mani sulla tastiera. Cazzo. E sì, il computer diventa buio e silenzioso. Contemporaneamente risate e miagolii. Guarda in basso e trova loro. Il figlio e la gatta hanno pensato bene di intrattenersi con il filo del pc. D’altronde cosa si fa se la tv è stata uccisa da un corto circuito e nello stereo non funziona l’audio? Si distruggono pagine non salvate. Eh no, proprio non erano state salvate. O forse. Mah, non ricordo. Sì, sono andata in bagno un attimo e credevo di tornare subito e continuare, non c’ho pensato, poi invece mi sono fermata proprio per dare da mangiare a questa stronza di gatta! Ma poi sono tornata e ho salvato. Sì, si, certo ricordo... no, no. Stavo tornando ma ho sentito la lavastoviglie con quei suoni strani e... non è possibile.
Invece è possibile che succeda questo e tanto altro. Qualcosa in più, qualcosa in meno. Spero che queste mie righe servano ad esorcizzare possibili rivolte di mobili, pavimenti, muri, gabinetti, ed elettrodomestici (quelli ancora in vita)!!
16/03/09
negroni e parole
07/03/09
sole su milano
18/02/09
meno male che c'è benigni
29/01/09
questione di sogni e di letti
nel castello c'erano tutti i brutti.
c'era la strega. lo squalo. il coccodrillo. la balena. geppetto. (geppetto?)
e tu?
anch'io.
e io piangevo, piangevo.
20/01/09
alex
17/01/09
un passo indietro e il cielo è blu
Ci sono. Non so dove, non so come. Ma ci sto, o meglio “sto” (come rispose erri de luca alla mia domanda come stai? Dopo il suo infarto).
Le parole. Quelle sono poche, stanche, fragili.
Ma partiamo dalle cose essenziali.
Mi piace ancora il verde e cantare (ehm, urlare) in macchina. Solo che di verde ne vedo poco e di macchine...
Poi. Ultimo acquisto mondano: un carinissmo vestitino nero patrizia pepe (io, patrizia pepe??!!) a maniche corte (no, non è estivo), appeso in armadio ancora con l’etichetta, che prima o poi indosserò. Lo so. Ne sono certa.
Ultima soddisfazione (cazzo): stamattina repubblica ha recensito un altro libro pubblicato dalla casa editrice per la quale lavoro. LAVORO.
Anche se mi muovo in una stanza buia e sbatto, cado, mi spavento, so che da qualche parte l’interruttore c’è.
Passo e… lascio aperto.