Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l'emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d'amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
e innalzi il tuo canto d'amore.
2 commenti:
JOUMANA - CORPO - a tutte le donne
Ho un corpo che aspetta sul fondo dell'oceano.
Ho un corpo come un vulcano:
l'acqua lambisce il cratere
Affinché non dissipi il piacere prima che arrivi l'amore.
Ho un corpo che non conosco.
Forse è un granello di sabbia
un pesce rosso
o una perla in una conchiglia.
Ma scoprirò il suo sapore
su labbra ardenti
lingue invadenti
e lava che annuncerà il paradiso.
Sul fondo dell'oceano
avvolto in bolle di desiderio
ho un corpo per te,
e con te, un domani e un'eternità.
Un domani in cui tu verrai,
E un'eternità in cui la conchiglia aprirai
lentamente
con tutta la lentezza che desidero
e di cui sei capace.
Joumana Haddad "Adrenalina"
ovvero la donna che vorrei..
PhilPrince
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