L’unica cosa bella del film la signorina effe sono i vestiti della protagonista. Tutto il resto è qualcosa di mancato. La sceneggiatura, lasciatemelo dire, banale. Un film che manca di struttura. La storia, l’idea sì, belle, per carità… ma poi? Dov’è il film? E gli attori dove sono? Timi l’ho trovato un disastro. Non sa recitare. Quelle due battute che dice (ed è il protagonista) le dice male. Forse un’altra cosa bella c’è: gli spezzoni originali di ciò che accadde alla fiat in quel periodo. Ma allora non era meglio fare un documentario? Vabbè. È stato il mio sabato sera. La domenica mi ha vista sui tetti a bere caffè e ad osservare i movimenti torinesi. Lievi lievi. Poi ho incontrato un cappotto arancione con fodera verde e collo di pelliccia. E dentro c’era una vita di ottanta anni. Direttore d’orchestra e soprattutto papà di costanza. Costanza è una bella sorpresa che mi ha fatto torino negli ultimi giorni. Costanza ha un accento soffice di Firenze. E non so perché mi ricorda l’amica di memole. È luminosa e ti viene voglia di guardarla perché ti trasmette positività. La prima sera che siamo uscite mi ha raccontato di compagni, di musica barocca, di un uccellino che ha curato e che per mesi è andato alla sua finestra, del suo cagnone che porta fuori ogni notte quando torna da lavoro. Costanza racconta e sembra di leggere un libro.Un lunedì di lavoro e di attesa. Attesa del martedì. Il martedì è arrivato, stamattina, con il treno delle 8.20.
7 commenti:
Come sei brava a descrivere le situazioni, e a trasmettere emozioni, è piacevolissimo leggerti.
grazie pyp, davvero. mi fa piacere che passi da queste parti a leggermi!! un bacio
che spiacevole sorpresa,signorina effe non è quel gran film. Ma lui non ha vinto il premio come miglior attore teatrale?..ed io che volevo andare a vederlo.
Un altro buon proposito del week che non rispetterò
Thank you immensely for adding me.
Grazie infinite :)
Lesley
Luca: signorinaeffe non è quel gran film. ma è stato pubblicizzato tanto, probabilmente perchè ha preso soldi dal ministero. che ti devo dire. pewrò se vai comunque a vederlo fammi sapere la tua opinione!
Lesley: I like your photos so much! I couldn't help adding you!!!
e ieri, tornando verso casa con un'amica incontrata per strada, mi sono imbattuto in timi che telefonava fuori dalla libreria-bistrot radical chic del palazzo di fronte, la stessa in cui avevo deciso di bere un bicchiere di vino (un traminer, ottimo, avrei poi deciso). "filippo, io so' de ponte valleceppi", gli dico. e lui gentilissimo, e timido, ed evidentemente ciecato, che mi parla per qualche minuto e poi si mette a discutere di arte ed attori coi suoi due amici. per quel che lo conosco, non mi sembra non sappia recitare. ma lo conosco poco. l'ultimo libro, invece, era da evitare. ma questa è un'altra storia. kiss
io timi l'ho incontrato al fandango, ad aprile. aveva fatto una bella scenetta. davvero bravo e simpatico. poi c'ho fatto due chiacchiere e gli ho detto "filippo, conosco una persona di ponte valleceppi" e se ricordo bene gli ho detto proprio "giovanni dozzini" e lui "ah io conosco un dozzini (o una non ricordo), ma non giovanni". infatti da lui mi aspettavo qualcos'altro. poi please, che qualcuno vada a vedere sto film e mi dica. please.
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