Photo: virginia

15/10/08

lisbon story

oggi ho messo i piedi nell'oceano. sensazione fantastica. acqua gelida e onde enormi, la praia do guincho é un piccolo paradiso selvaggio sulla costa del portogallo. dovete sapere che insieme agli stivali in borsa ho messo anche il costume. insomma qualcuno direbbe: idee poco chiare, io direi piuttosto, aperta a tutto. questa spiaggia oltre ad essere selvaggia era piena di surfisti. ora io auguro a tute le femmine che leggono il mio blog di trovarsi un giorno su una spiaggia oceanica immersa nella natura ad ottobre, circondate da surfisti. la mia amica marja dice che fino ai trenta hai la fase "mi piacciono gli intellettuali" dai trenta in poi "mi piacciono gli sportivi". io non parlerei di fasi della mia vita che se no ci incasiniamo ma la categoria surfisti é da tenere in considerazione. al ritorno, uscita dalla stazione, lisbona mi ha regalato un tramonto di quelli che ti lasciano senza parole, visto dalla bellissima praça do comercio. sulla spiaggia di cascais (ho fatto pure quella) mi chiedevo, ma a milano se sei triste dove vai? si dico, triste scazzato, in ogni cittá hai un posto dove andare in quei momenti per far asciugare la tristezza. a torino vai in piazza vittorio, davanti alla grand madre, alle colline, al po'. a perugia te ne vai a porta sole. a genova vai al porto antico, o a boccadasse, o a nervi. a napoli ... beh a napoli vai a marechiaro, sul lungo mare, vai a san martino... a torre del greco vai al porto, o semplicemente in litoranea... a lisbona vai in praça do comercio o a santa luzia, o sulla costa.... a new york vai sul brooklyn bridge o a central park... a londra sul tamigi... ma a milano. a milano. dove vai a milano?

3 commenti:

elfons ha detto...

LISBOA E' MUYTO BOA
cara vi'
che bello leggere di lisboa quante immagini mi toccano le papille gustative del ricordo, volevo dire due cose, la prima e' che a milano in effetti rimane poco, forse i navigli e in particolare il punto delle lavandaie (pero' meglio se ti incazzi la domenica mattina) altrimenti vai nella ridente brianza!
e.
ps gli intellettuali non muoiono mai!

Anonimo ha detto...

enri, caro! eh lo so, io rimango fedele agli intelelttuali, comunque. non so se è un bene o un male, ma perchè chiederselo? ti leggo spesso da qui. spero di sentirti presto. un abbraccio. ps: belli ma tristi i tuoi incontri e separazioni con la gente...

Anonimo ha detto...

ah, leggo solo ora "lisbon story". 1-0 per te VirginiaAscione. Ma solo apparentemente, attenta. Perchè anche la piccola Milano ha i suoi ripostigli. Ce ne sono in realtà molti di più di quanto potessi-anche-generosamente-stimare. il parco delle Basiliche, vedi, è quello che sicuramente mi sento di "segnalarti :) ". Ma poi chissà quanti ne vedresti te da sola con la tua 50. ciao bella N.