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È strano come nel giro di secondi, forse attimi tutto prende un colore diverso. Ritorna la luce. Eppure sembra non sia cambiato niente, ma tu sai invece che è cambiato tutto. Il respiro comincia ad avere un ritmo diverso. Basta una data. Tre numeri in questo caso. Un giorno pari, di un mese dispari, in un anno pari. Quel passo che sembrava impossibile ora è reale, si può fare, l’hai già fatto. Con te stessa e quindi con tutto il resto. Poi certo, qualche amico per prendere coscienza, fondamentali. Tra l’altro amici di attimi e non del quotidiano. Eli e Massimo. Si ricomincia, da questa decisione. Da un pianto. Dal silenzio. Da un male. Non capite, lo so. Capirete. In un giorno pari, di un mese dispari, in un anno pari. E ora non per fare la scassa c. come mi definisce massimo, ma qui piove ancoraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!