Photo: virginia

08/10/10

pezzo di lego

io e simone di sicuro avevamo in comune la nostalgia. ci piaceva proprio. spesso parlavamo del nostro passato e spesso, dei nostri nonni. un giorno simone mi parla di jack frusciante e' uscito dal gruppo, facendomi una citazione da quel libro. questa: "Quando morirà mia nonna non ci sarà più nessuno nel pezzetto di lego della mia vita dove mangiavo le stelline in brodo a casa sua e restavo da lei a dormire e mi dava un pigiama che mi faceva prurito...". vi devo dire che tutto il libro di enrico brizzi non vale la bellezza e la tristezza di questa frase. simo mi ha trasmesso tanto, più di quanto io mi sia resa conto all'epoca, ma se il mio pensiero cade su di lui a me viene in mente il pezzo di jack frusciante. 
intanto io mia nonna la perdo ogni giorno, pezzo dopo pezzo. o forse l'ho già persa. non sente quasi più e non riusciamo più a chiacchierare al telefono. quando vado a trovarla la vedo che sta li avvolta dalla tristezza. eppure il suo sguardo e' profondo, i suoi occhi sono grandi, le sue guance morbide. l'ultima volta mi ha chiesto di metterle un po di smalto, a lei piace lo smalto rosso, ma in casa c'era solo quello rosa. ieri le ho comprato lo smalto rosso. la prossima settimana le sue mani assomiglieranno un po di più a quelle di qualche anno fa. 

1 commento:

DindoloM ha detto...

Non devi esser triste, devi essere felice e pensare che ancora puoi far felice tua nonna con una cosa semplice come un pó di smalto rosso... Alla nostra etá la maggior parte della gente non ha giá piú i nonni... Un bacio