sai solo che piangeresti lacrime di cordoglio per qualcosa che se n'e' andato, che non c'e' piu.
succede dai primi attimi del mattino, quando apri gli occhi e senti che il mondo e' pesante e vorresti richiuderli e far trascorrere la giornata senza di te.
ti alzi, ti trascini in bagno e inizi a cercare nei punti piu reconditi della tua mente, e del tuo cuore, una spiegazione alla tua tristezza e alla tua voglia di piangere.
pensi alla sera precedente, cosa hai fatto? chi hai visto? e' stato qualcosa che altri hanno detto, che hanno fatto? no, non riesci a trovare degli elementi apparentemente logici.
allora fai finta di niente ma ogni tuo movimento e' accompagnato da questa tristezza, non riesci a sorridere.
allora capisci che e' semplicemente il giorno di una morte. dentro di te e' morto qualcosa, un sogno, un speranza, un'illusione, o forse hai rinunciato a un affetto.
o e' morto un progetto, un entusiasmo. oggi e' una giornata di cordoglio. e' cosi, a un certo punto si fanno delle scelte che ne uccidono altre e arriva il momento di piangere per cio che non accadra, che non puo accadere e bisogna farlo, bisogna accettarlo per poter far spazio a cio che si e' deciso di vivere e a progetti nuovi, a nuove speranze.
io non so cosa sia morto in me oggi, ma qualsiasi cosa sia stato l'ho perso con dolore come sempre quando c'e' una perdita, un'assenza.
Nessun commento:
Posta un commento